L'e-ID è un ulteriore passo avanti nella digitalizzazione globale, che invia miliardi di nostri dati alla Silicon Valley. Tuttavia, stiamo lentamente rendendoci conto che la vita, la natura, noi stessi: tutto è analogico.
«L’Id-e non sarà facoltativa (art. 25) e sarà fuori dal nostro controllo (art. 32)»
Le autorità ci ripetono che l’Id-e sarà facoltativa. Il Consigliere federale Beat Jans tuttavia ad Arena ha precisato che con ciò si intende solo che nessuno ve la potrà attribuire d’ufficio e che sarete voi a doverne fare richiesta (art. 16).
Per affermare che è facoltativa occorre che nella Legge sia garantito che ne potete fare effettivamente a meno e che non dovrete pagare delle sovrattasse se non l’avete.
La legge però dice solo, all’art. 25, che le autorità che accettano l’Id-e dovranno accettare anche i precedenti mezzi di identificazione, se l’utente si presenta di persona.
Siccome però le autorità stanno smantellando gli sportelli da molti anni, potrebbe essere difficile recarsi in un ufficio di persona. Inoltre la legge non esclude sovrattasse.
Quindi la prima certezza è che non c’è nessuna garanzia che l’Id-e sarà facoltativa e che non vi saranno sovrattasse.
La prossima domanda da porsi è di natura pratica: potremo farne a meno? In Austria, dove l’Id-e è pure «facoltativa», una maestra è stata licenziata per essersi rifiutata di utilizzarla per registrare le note degli allievi e i contadini sono obbligati ad averla per sbrigare le loro usuali pratiche amministrative. Quindi in un Paese del tutto simile al nostro l’identità elettronica sembra tutto fuorché facoltativa.
Ma la vera bomba è l’art. 32. Beat Jans, sempre alla stessa trasmissione di Arena, ha ripetuto fino alla noia che i cittadini se non saranno soddisfatti della legge potranno sempre modificarla tramite gli usuali meccanismi parlamentari e referendari. Ma ciò è totalmente falso, perché all’art. 32 la Legge attribuisce al Consiglio federale totale autonomia in materia di Trattati internazionali. Una volta che un principio è scritto in un Trattato internazionale esso dispiega tutte le conseguenze del caso a livello interno. E pertanto per i cittadini non sussiste nessuna possibilità di modificare la legge.
Siccome è meglio prevenire che curare vi invito a votare No il 28.09 contro l’identità elettronica.
[Questo testo è apparso anche nell'intervista di tio.ch]